Una tredicenne scomparsa ieri sera a Siracusa è stata ritrovata stamattina a Paternò, nel Catanese. Sta bene, come conferma la Polizia di Stato. La ragazzina era andata in piscina e non era più tornata a casa.
Sulle circostanze indaga la Procura di Siracusa, che ipotizza che la tredicenne si sia allontanata volontariamente. La ragazza frequenta la terza media. Già ieri sera erano state sentite le sue amiche – sia quelle del gruppo del nuoto sincronizzato, che sono state le ultime a vederla, sia alcune compagne di classe – ed esaminato il tabulato telefonico. Stamane il ritrovamento.
“Avevo nostalgia di loro”, così la tredicenne scomparsa ieri sera da Siracusa ha motivato agli investigatori la sua “fuga”. La ragazzina è andata a Paternò dai genitori biologici, con i quali vive un fratellino più piccolo.
Era stata adottata da quattro anni da una famiglia di professionisti siracusani. Secondo quanto si è appreso la ragazzina non aveva espresso l’intenzione di lasciare la famiglia adottiva, che l’attende in questura.”È stata una notte di lacrime adesso solo di felicità”. Così il padre adottivo commenta con l’Ansa il ritrovamento della figlia 13enne. ”Cosa le dirò? Nulla: l’abbraccerò e le darò un bacio” ha aggiunto